Li-Fi (Light Fidelity) è già una realtà, funziona grazie alle lampadine e allo spettro della luce .

La pandemia ha confermato l’importanza delle infrastrutture tecnologiche nella nostra vita. Costretti alla quarantena, è aumentata la domanda di servizi e contenuti online, per lavoro, studio e intrattenimento, oltre che il numero di persone che hanno fruito contemporaneamente della rete. Il sistema ha tremato, ma ha retto.

Dobbiamo però riflettere su come potenziare le infrastrutture tecnologiche, su come aumentare l’accesso alla rete e su come migliorare la velocità di connessione. Su quest’ultimo punto può aiutarci la luce, grazie al ‘Li-Fi’, una tecnologia che usa parte della porzione di luce visibile dello spettro elettromagnetico per trasmettere informazioni a velocità molto elevate.

La connessione Li-Fi è simile al WiFi, ma è più veloce, più sicura e di maggiore capacità. Usa apparecchi di illuminazione a LED e lampadine come punti di accesso, anziché stazioni radio base e router wireless. Ogni presa di luce può potenzialmente diventare un punto di accesso Li-Fi e, considerando che ci sono circa 40 miliardi di prese di luce nel mondo, le opportunità di soddisfare la domanda sempre crescente di connettività rapida e affidabile sono enormi.

Li-Fi sarà in grado di compensare i limiti di sicurezza di cui spesso soffrono le altre tecnologie. Poiché la luce, il vettore della connessione Li-Fi, non può attraversare i muri, i dati trasmessi non sono accessibili da un residente, da un’azienda o da chiunque altro si trovi nelle vicinanze, il che offre una privacy molto superiore.

Gli utenti Li-Fi possono anche ospitare a casa una rete wireless privata che non è connessa a Internet. Una lampada da tavolo o una lampada a sospensione può contenere, discretamente, le informazioni digitali più importanti (foto, documenti, video), accessibili solo grazie all’illuminazione. Una vera e propria “cassaforte”.

La connettività Li-Fi non solo aumenta i livelli di produttività, ma supporta anche applicazioni innovative e ad alta larghezza di banda come sistemi autonomi, intelligenza artificiale, edge computing e realtà virtuale,

L’era digitale richiede una connettività “universale” che non comprometta la velocità o la sicurezza. Incorporando un componente Li-Fi nei dispositivi, si può superare il maggiore ostacolo per lo sviluppo dell’IoT e del Building Automation.

Li-Fi è al centro di un ecosistema di connettività in evoluzione che comprende lo spettro delle radio frequenze. Non è un’alternativa al Wi-Fi, ma un complemento. Questo ecosistema può garantire la connettività che serve al mondo digitale di oggi e del prossimo futuro.