L’illuminazione come strumento di risparmio energetico

Attenuare le luci e selezionare il colore della luce sono due modi di influire in modo importante sul consumo energetico, in modo semplice.

L’illuminazione gioca un ruolo cruciale non solo nell’ambiente e nell’atmosfera di una stanza, per la sua utilità, ma anche nel consumo energetico di una casa o di un ufficio.

Quando parliamo di risparmio di energia, siamo abituati a prendere in considerazione solo le fonti luminose e passare al led sembra essere l’unica caratteristica su cui possiamo agire.

Una delle tecniche più semplici, ma spesso trascurate, invece, per ridurre il consumo energetico è l’attenuazione delle luci.

Abbassare la luce non è solo una questione di atmosfera

Ogni lampadina ha una potenza massima, in termini di watt, che utilizza quando è impostata alla sua luminosità massima. Tuttavia, riducendo la luminosità, si può ottenere un notevole risparmio energetico.

Ad esempio, diminuendo la luminosità di una lampadina al 70% della sua capacità massima, è possibile ridurre il suo consumo energetico fino al 51%. Anche una leggera attenuazione, come portare la lampadina al 90% della sua luminosità, può ridurre il consumo energetico del 19%.

Questo non solo si traduce in bollette energetiche più basse, ma contribuisce anche a un uso più sostenibile delle risorse, sottolineando come piccoli cambiamenti nelle abitudini quotidiane possano avere un impatto significativo sull’ambiente.

L’effetto dei colori sull’efficienza energetica

Anche il colore dell’illuminazione ha un impatto diretto sul consumo energetico. Mentre molti potrebbero pensare al bianco come colore standard per l’illuminazione, altri colori possono effettivamente essere più efficienti dal punto di vista energetico.

È il blu il colore più efficiente, consuma infatti notevolmente meno energia rispetto ad altre tonalità. Non si tratta del bianco freddo o bluastro che si potrebbe ottenere da una luce bianca standard, ma di un blu profondo e ricco.

Oltre il blu, altri colori come il rosso, il verde, il magenta, il ciano e il giallo si dimostrano anch’essi efficienti in termini di consumo energetico.

Integrando questi colori nelle scelte di illuminazione, non solo si può creare un ambiente unico e accattivante, ma si può anche contribuire a un uso più sostenibile dell’energia, combinando estetica e responsabilità ecologica.

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