In Svezia ci sono fermate che sono vere e proprie ‘Station of Being’, dove il tempo non è perso, ma goduto.

Pensare a far star bene le persone anche fuori casa, durante la normale vita di tutti i giorni, mentre vanno al lavoro e si spostano in città, con i mezzi pubblici. È una visione che non tutte le amministrazioni pubbliche hanno, impegnate più a far quadrare i conti che ha pensare al benessere dei cittadini che va oltre i servizi essenziali.

Per gli architetti il ‘well-being’ è invece qualcosa di centrale nella progettazione di un qualsiasi spazio, che sia anche solo una fermata dell’autobus. A Umeå, in Svezia, proprio uno studio di architettura e design, gli olandesi di Rombout Frieling Lab, in collaborazione con il Research Institutessvedese, ha pensato e creato un prototipo di fermata intelligente di autobus che usa sorgenti luminose e effetti sonori per avvisare i passeggeri in attesa circa l’arrivo e la destinazione dei mezzi.

Queste Station of Being, ‘Stazione dell’Essere’, si concentrano sulle persone in attesa, sono concepite per far rilassare, grazie a luce e suoni, le persone in attesa e per proteggerle dal vento artico che soffia nei mesi più freddi. Non serve guardare continuamente all’esterno per scorgere il mezzo in arrivo e per capire dov’è diretto, a quello ci pensa la gestione intelligente della fermata. Nel frattempo, si può stare riparati e pensare, leggere o semplicemente riposare appoggiati a dei particolare ripari di legno che scendono dall’alto in questa stazione definita, dai suoi ideatori, ‘esperienziale’.

Il sistema di illuminazione posto sul soffitto della stazione, e gli avvisi sonori, servono a creare atmosfere luminose diverse a seconda dell’autobus che si sta avvicinando. Le qualità dei suoni e delle luci emesse indicano la destinazione del mezzo in arrivo.

Quei momenti di attesa alle fermate così non sono più tempo sprecato, ma diventano tempo di qualità, una pausa salutare e di riconnessione con se stessi. I materiali con cui è fatta questa Station of Being sono, ovviamente per una paese come la Svezia, ecosostenibili e i bus che passano da Umeå sono già tutti elettrici, quindi piuttosto silenziosi e rispettosi dell’ambiente per via del minor inquinamento.