Migliaia di colori illuminati che lampeggiano alla velocità della luce

Installazioni immersive in cui i visitatori devono abbandonarsi alla sensazione di trovarsi in uno spazio sconfinato fatto solo di luci, immagini e suoni che si ripetono all’infinito, mentre si mette in pausa tutto il resto.

È quello che si prova nelle Infinity Mirrored Rooms dell’artista giapponese Yayoi Kusama, le cui mostre diventano fenomeni di massa, proprio per la particolarità dell’esperienza che riescono a far vivere.

Un esempio di questa esperienza? Da una passerella circondata dall’acqua, si accede a una stanza buia, completamente ricoperta di specchi. Dall’alto pendono centinaia di piccole luci led di diversi colori, che si accendono e si spengono illuminando a tratti l’oscurità. Dentro questo magico ambiente circoscritto, chiamato Filled with the Brilliance of Life, qualunque immagine si riflette all’infinito.

“Le immagini psichedeliche di luci rendono il mondo una specie di caleidoscopio, rispecchiando la luce alla base di tutte le cose e attirando chiunque entri nella stanza verso il mondo dell’infinito” racconta Yayoi Kusama.

Un’altra stanza/installazione è la Chandelier of Grief, in cui l’artista riesce a dare l’illusione di trovarsi in un universo in cui ruotano lampadari di cristallo.

Yayoi Kusama è riconosciuta come un’artistica avanguardista ed eclettica, sembra quasi che non ci sia nulla che non sappia fare: installazioni, pittura, scultura, fashion design, scrittura letteraria.

Le sue installazioni sono apprezzate in tutto il mondo e i biglietti per le sue mostre vanno a ruba.